La datazione al 334 della dedica di Alessandro iscritta sull’anta del tempio di Atena di Priene appare oggi tutt’altro che assodata. La rilettura delle fasi costruttive dell’edificio alla luce di I.Priene 3 fa escludere che nel 334 questo fosse edificato fino all’anta e pronto per essere dedicato dal Macedone in occasione del suo passaggio dalla Ionia. Una riconsiderazione dei rapportidi Alessandro con le città greche d’Asia rende storicamente poco plausibile che all’inizio dellaspedizione egli usasse ufficialmente nei confronti di poleis, che aveva inteso‚ liberare‘ dal dominio persiano, un titolo quale quello di basileus attestato dall’epigrafe, riecheggiante ancora il dispotismo del Gran Re.

Con la scoperta di nuovi documenti epigrafici, la riscoperta o la revisione critica di documenti già noti, il problema della titolatura regale macedone è divenuto negli ultimi anni oggetto di rinnovato interesse, generando un dibattito che è giunto ad assumere i toni di una querelle.

L'iscrizione che ci accingiamo ad analizzare non ha lungi 'storia' bibliografica: edita nel 1949 da G. Daux e successivamente ripubblicata nel 1968 de Klaffenbach in IG, IX, 1,2 è stata per molto tempo ignorata della critica, che non ne ha mai prodotto una trattazione specifica.

Il documento epigrafico che ci accingiamo ad analizzare ha ormai una lunga <<storia bibliografica>>. Inscritto su una piccola stele di granito, riutilizzata in una chiesa nei dintorni di Oleveni (attualmente appartenente alla repubblica di Macedonia-Fyrom, sito poco a nord del confine con la Grecia), esso viene pubblicato per la prima volta nel 1948, ma rimane praticamente ignorato finché, nel 1970, F. Papazoglou non vi punta per prima l'attenzione, intuendone la potenziale importanza storica.

Problemi di metodo circa le orazioni pubbliche di Demostene.

Il presente contributo vuole collocarsi nell'ambito del rinnovato interesse per la problematica inerente la definizione sia tipologica che cronologica delle demegorie demosteniche e, più in particolare, prende le mosse da uno studio da noi condotto sulla cosiddetta "lettera regale" di Oleveni, controverso documento epigrafico di area macedone.

Institute for Balkan Studies: Ancient Macedonia Sixth International Symposium Volume 1

Nelle fonti letterarie agli avvenimenti degli anni successivi alla morte di Alessandro Magno ricorre spesso una sorta di "formula" fissa costituita da una sostantivo plurale: βασιλεῖς, che, com'è noto, designa...